Modulo 4

Introduzione

Quando parliamo di cucina sostenibile, ci riferiamo a una tecnica di raccolta, utilizzo e trasformazione degli alimenti basata sulla conoscenza della loro origine e delle loro conseguenze sulla salute personale, sociale, ambientale ed economica del nostro pianeta. L'idea è che, oltre all'impatto della cucina e dell'intero ciclo economico legato al nostro cibo il più possibile rispettoso dell'ambiente, tutte queste attività dovrebbero essere svolte con pratiche allineate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Questi obiettivi mirano a dettare le linee guida ai governi e ai cittadini affinché il nostro sviluppo non avvenga a scapito della distruzione del nostro pianeta, ma che venga sempre adottato il criterio della sostenibilità.

Inoltre, potrete godervi un video esplicativo per vedere in modo pratico come queste tecniche dovrebbero essere realizzate e quali precauzioni dovrebbero essere prese in considerazione. Questo modulo comprende anche una scheda di vocabolario che sarà molto utile in futuro.

Infine, c'è un test che dovrete sostenere per scoprire se avete imparato bene questa lezione o se, al contrario, avete bisogno di ripassarla ancora un po'. 

Divertitevi con questo modulo e godetevi il processo!

Modulo 4

Sostenibilità e gestione dei rifiuti

La sostenibilità e la gestione dei rifiuti sono due delle componenti più importanti per essere responsabili nei confronti dell'ambiente. Conducendo una vita più sostenibile si devono accettare dei compromessi, come ad esempio cercare di ridurre il consumo di risorse e aumentare l'uso di fonti rinnovabili. Ridurre, riutilizzare, riciclare e ridurre sono tutti esempi di pratiche efficaci di gestione dei rifiuti per garantire che gli oggetti siano riutilizzati o smaltiti in modo da ridurre al minimo i danni agli ecosistemi e alla salute umana. 

Salute e sicurezza

La salute e la sicurezza sono della massima importanza in un ambiente di cucina. In questo modo si garantisce il benessere dell'operatore culinario e dei consumatori. Con la natura frenetica del settore culinario, può essere difficile ricordare tutte le pratiche di salute e sicurezza da seguire. L'igiene personale, la conservazione e la manipolazione degli alimenti, la sicurezza dei coltelli, la consapevolezza degli allergeni, i dispositivi di protezione individuale (DPI) e il primo soccorso sono tutte politiche importanti che devono essere seguite per ridurre i rischi associati al settore, mantenendo al contempo gli spazi di lavoro igienici. 

Schede di studio

Riciclo in cucina
Descrizione dell'azione

Il riciclo in cucina è un elemento estremamente importante per ridurre gli sprechi alimentari e per essere sostenibili nella vita di tutti i giorni, dato che la cucina viene utilizzata più volte al giorno. 

Disponendo di bidoni separati in cucina per aiutare a separare i rifiuti alimentari per il riciclaggio e il compostaggio, si creano meno rifiuti. Disponendo di un bidone per i rifiuti generici e di un bidone per il riciclaggio, i rifiuti possono essere smaltiti correttamente, evitando così l'inquinamento. Familiarizzando con ciò che può essere riciclato, ad esempio carta, cartone e contenitori di plastica puliti, il processo di riciclaggio ha meno possibilità di essere contaminato e sarà più efficace.

Utilizzo di prodotti a chilometro zero
Descrizione dell'azione

I prodotti a chilometro zero sono articoli che vengono acquistati, prodotti e venduti localmente entro una distanza molto breve di "0 km" dal punto in cui saranno venduti. 

La filosofia dei prodotti a chilometro zero è strettamente legata all'idea di sostenere le imprese e le economie locali, riducendo le emissioni di carbonio associate agli spostamenti e l'impatto ambientale dei trasporti a lunga distanza. 

I prodotti a km zero sono essenzialmente frutta, verdura, legumi, latte, uova, vino, carne, cereali e altri prodotti agroalimentari. Anche se nel tempo i generi si stanno espandendo al di là dei prodotti alimentari, come ad esempio i pacchetti vacanza a km 0.

Cucinare con gli scarti
Descrizione dell'azione

Il trash cooking, ovvero l'arte di sfruttare al meglio il cibo cucinando anche le parti in avanzo (o che in una logica di spreco avremmo gettato via), è diventata una specie di tendenza popolare, ma non si tratta affatto di un fenomeno nuovo.  

In parole povere, il trash cooking è l'uso integrale degli alimenti, per evitare gli sprechi. Questa tendenza gastronomica è radicata nel ridurre il più possibile gli sprechi in cucina, pur continuando a gustare del buon cibo. Il trash cooking può includere prodotti prossimi alla data di scadenza, leggermente danneggiati o esteticamente poco gradevoli, ma ancora perfettamente sicuri da cucinare. Alcuni esempi di trash cooking sono i frullati con frutta troppo matura, il soffritto con verdure appassite e gli stufati con carne cotta avanzata. Il trash cooking si allinea agli sforzi di sostenibilità utilizzando risorse già prodotte. 

Riciclo dell'olio usato
Descrizione dell'azione

L'olio da cucina usato e non trattato può essere dannoso per l'ambiente. Tuttavia, se riciclato correttamente, può essere trasformato in biodiesel. Si tratta di un combustibile che può essere utilizzato per riscaldare le case e alimentare automobili e altri veicoli. Per riciclare l'olio, è necessario lasciarlo raffreddare completamente, prima di trasferirlo in un contenitore sigillabile per consegnarlo infine a un impianto di riciclaggio dell'olio designato. 

Il riciclo dell'olio da cucina usato contribuisce alla conservazione dell'ambiente e alla riduzione della domanda di nuove risorse. Un'azione come questa sostiene lo sviluppo di combustibili e prodotti sostenibili.  

Evitare la plastica
Descrizione dell'azione

L'uso della plastica è molto diffuso nelle nostre cucine. Dalle posate monouso alle confezioni e ai contenitori di plastica per alimenti, le nostre cucine tendono a utilizzare molta plastica non necessaria. Tuttavia, ci sono molte alternative da scegliere per evitare la plastica in cucina. 

Tra le semplici alternative alla plastica per la conservazione degli alimenti ci sono i contenitori di vetro o di acciaio inossidabile, che sono altrettanto facilmente disponibili per i consumatori di quelli di plastica. Un'altra semplice soluzione per evitare il consumo e lo spreco di plastica è investire in un sistema di filtraggio dell'acqua o acquistare una bottiglia d'acqua riutilizzabile per ridurre l'acquisto di bottiglie d'acqua monouso. 

Non sprecare acqua
Descrizione dell'azione

Ridurre gli sprechi d'acqua in generale è importante e rappresenta un passo avanti verso la conservazione e il rispetto dell'ambiente. La conservazione dell'acqua in cucina è particolarmente importante perché è il luogo in cui si verificano molti sprechi quotidiani. 

Ecco alcuni consigli utili da seguire per ridurre lo spreco d'acqua in cucina. Un uso più efficiente della lavastoviglie può ridurre notevolmente lo spreco d'acqua: usarla solo a pieno carico o limitarla a un solo carico al giorno farà la differenza. Oltre a riciclare l'olio usato, potete riciclare l'acqua. Dopo aver bollito le verdure o la pasta, ad esempio, lasciate raffreddare l'acqua e riutilizzatela per innaffiare le piante. Un rubinetto aperto è uno dei modi più semplici per tenere traccia del consumo d'acqua giornaliero: chiudetelo quando non viene utilizzato. Tutte queste pratiche possono contribuire a ridurre lo spreco di acqua in cucina.

Glossario

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